Real babywearing. “Non tutte le ciambelle riescono col buco”

Spesso i genitori che approcciano al babywearing sono spaventati dalle legature e dai supporti.
Nessuno è nato imparato!

Ci vuole un pò di pratica e fare tante prove prima di riuscire bene in una legatura. Del resto lo abbiamo fatto anche da piccoli per imparare tutte quelle cose che oggi ci sembrano più che naturali (ad es. imparare ad allacciarci le scarpe).

Alle volte ci troviamo in emergenza e non abbiamo la nostra fascia o il nostro marsupio, ma ecco che l’istinto di sopravvivenza di mamma ci fa aguzzare l’ingegno ed il telo del mare può diventare una fantastica sling per tornare dal mare.
Nella storia  le popolazioni hanno sempre usato gli utensili che avevano a disposizione per portare i propri bambini!
Oggi il portare non è più propriamente nella nostra cultura ma ogni mamma ha le competenze per accudire al meglio il proprio bambino. Spesso è semplicemente necessario un piccolo incoraggiamento e rinforzo.

il babywearing per tutti

Altre volte ci sono dei veri e propri “sabotaggi” da parte dei bambini portati. Nulla di più naturale.
Le legature che le mamme condividono sui social sono quelle strafighe e riuscite ad hoc magari dopo aver sudato 7 camicie.
Non disperate quindi se non riuscite al primo colpo. Bisogna provare, provare, provare, provare e provare…

Il messaggio che noi consulenti babywearing® vogliamo dare è quello di non demordere perchè “non tutte le ciambelle riescono col buco”! 😀

Un conto è provare con una bambola didattica ed un conto con un bambino vero e sfasciasedute!
Soprattutto vorremmo che arrivasse forte il messaggio che il babywearing è per tutti coloro che desiderano il contatto con il proprio bambino e non solo per chi può permettersi fasce costose o consulenze.

 

Si ringrazia in particolare
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